Edita dalla Piccin, vede la luce l’ultima opera di Mario Pescatori, una sorta di summa di una lunga vita professionale spesa ad indagare, praticare e divulgare la colonproctologia.
Abstract The Italian society of colo-rectal surgery (SICCR) is dedicated to improving the study, prevention and management of the diseases of the colon, rectum and anus. One of the aims of the society is to establish guidelines to the treatment of these diseases. These guidelines are based on the international literature and on the best available evidence. Clinical practice guidelines are one of the most important instruments to provide therapeutic decision-making support, based on the best scientific evidence available at the time. Guidelines are advisory and not prescriptive, susceptible to continual variations secondary to innovations and new scientific evidence. These guidelines are a guide for all colo-rectal surgeons and physicians who approach anal cancer.
Provenienza: Springer
L’intero articolo è visibile agli iscritti alla rivista Techniques in Coloproctology (http://link.springer.com/article/10.1007/s10151-012-0912-8)
Il trattamento chirurgico della malattia di Crohn è stato scelto dalla Commissione Linee Guida ACOI, sotto la guida attenta di Giovanni Romano e dagli altri componenti (molti anche soci SICCR), come argomento in evoluzione che impegna un’ampia percentuale di chirurghi, spesso anche in Centri non di riferimento. Lo scopo di questo lavoro è fornire ai Soci ACOI, attraverso l’opinione di esperti e la disamina dell’evidenza in letteratura, una traccia di trattamento nelle poliedriche manifestazioni di questa malattia, una strategia chirurgica che si fondi sulla Medicina Basata sull’Evidenza (EBM) come utile guida alla best practice.
Un siffatto costruttivo lavoro potrà essere utilizzato da tutti i chirurghi come percorso prioritario, basato sulle evidenze scientifiche disponibili, ancorché ritagliato e adattato alle contingenze conoscitive e strumentali della propria Unità Operativa di Chirurgia.
Nei paesi occidentali il cancro del colon retto (CCR) rappresenta il terzo tumore maligno per incidenza e mortalità. E`il cancro più comune del tratto gastro-intestinale, la cui incidenza stimata in Italia nel 2009 è di 69 nuovi casi su 100.000 abitanti per i maschi e 38 su 100.000 abitanti per le femmine. La mortalità è di 21/100.000 e 11/100.000 abitanti nei maschi e nelle femmine, rispettivamente. La malattia è più frequente a partire dai 60 anni, raggiunge il suo picco verso gli 80 anni colpendo in egual misura uomini e donne, il 6-8% dei casi viene però diagnosticato in pazienti con meno di 40 anni. Al momento della diagnosi il 10% dei pazienti ha un tumore in situ, il 30% ha diffusione locale, il 30% regionale e un altro 30% ha un tumore metastatico.
Negli ultimi anni si è assistito ad un aumento delle diagnosi di CCR, per un miglioramento dell’iter diagnostico, ma ad una diminuzione della mortalità, attribuibile soprattutto alla diagnosi precoce (programmi di screening) e al miglioramento della terapia.
Nonostante tali progressi la sopravvivenza a 5 anni rimane complessivamente all’incirca del 40-60 % (90% per i tumori con diffusione locale, 60% a distanza, 5% per i cancri metastatici).
Diapositive Esplicative NCCN:
Cancro del colon
Cancro del retto
L’Associazione Italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti Digestivi Ospedalieri (AIGO) ha lo scopo di sviluppare la conoscenza delle patologie digestive, promuovere il progresso nella prevenzione-diagnosi-cura e riabilitazione delle malattie gastroenterologiche, e sviluppare la ricerca.
La Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale (SICCR) ha lo scopo di assicurare il più alto standard terapeutico mediante la valutazione e l’introduzione nella pratica medica dei progressi della scienza nei campi della prevenzione-diagnosi e cura delle malattie del colon, del retto e dell’ano.
La Commissione congiunta AIGO/SICCR è stata composta con membri delle due società scientifiche scelti per la loro esperienza nelle problematiche funzionali ed organiche colorettali.
L’obiettivo della Commissione è stato di elaborare un ”Consensus Statement” sugli aspetti diagnostici e terapeutici della stipsi funzionale e della defecazione ostruita attenendosi ai livelli di evidenza, attualmente disponibili in letteratura, da cui ricavare un grado di raccomandazione.
Nella presentazione delle linee guida della chirurgia laparoscopica nel trattamento del cancro del colon si è fatto particolare riferimento alla Consensus Conference di Lisbona tenutasi nel 2002, dal titolo “Laparoscopic Resection of Colonic Carcinoma”, ad opera di un panel di esperti in chirurgia ‘open’ e laparoscopica.
La scelta della migliore tecnica chirurgica deve basarsi non solo sulla esperienza personale del chirurgo ma, soprattutto, sulla evidenza scientifica della superiorità di un metodo rispetto all’altro. I risultati della chirurgia per le emorroidi possono essere valutati sulla base di numerosi parametri come il dolore postoperatorio, il tempo di recupero della normale vita lavorativa e di relazione, la durata della ospedalizzazione, l’incidenza di complicazioni precoci e tardive, i risultati estetici o funzionali, l’incidenza di recidive. e infine i costi, per cui il confronto fra tecniche chirurgiche diverse dovrebbero tener conto di tutti questi fattori.
Ultimo aggiornamento:
Ragade Anale
Leggi ›
Dott.ssa Paola De Nardi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott.ssa Paola De Nardi.