Edita dalla Piccin, vede la luce l’ultima opera di Mario Pescatori, una sorta di summa di una lunga vita professionale spesa ad indagare, praticare e divulgare la colonproctologia.
Necessità di ricorrere – con frequenza e modi variabili – all’aiuto delle dita delle mani per poter evacuare, dalla manipolazione indiretta esterna, perineale, vaginale, fino alla pressione per via endovaginale sulla parete rettale anteriore ed all’estrazione delle feci dal retto (con significato in quest’ultimo caso di automedicazione); tipicamente nelle donne affette da defecazione ostruita, con rettocele anteriore, l’evacuazione non di rado è possibile introducendo le dita in vagina a premere sulla parete posteriore. E’ un’ammissione suggestiva di un’alterazione anatomo-funzionale del pavimento pelvico, spesso non corredata di riscontri oggettivi all’esame perineologico. Nel caso che solo mediante digitazioni l’evacuazione di feci normali risulti possibile, è presumibilmente corretto parlare di defecazione impedita, ostruita o inefficace, ponzamento abnorme ed inefficace, e di ‘evacuazione’ ma non di vera ‘defecazione’. E’ un segno di gravità della sindrome da defecazione ostruita (vedi sindrome da defecazione ostruita / outlet obstruction).
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Toilet Training
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Dott.ssa Paola De Nardi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott.ssa Paola De Nardi.