Nomenclatura Anatomica e _Internazionale delle malattie (IND)

Terminologia anatomica unificata di riferimento medico adottata dalla Società anatomica tedesca a partire dal 1885, periodicamente aggiornata con l’evolvere storico delle conoscenze anatomiche: alla sua 4° revisione e riedizione nel 1977 fu inclusa anche una Nomenclatura Istologica ed una Embriologica (29). Parallelamente, nel 1970 il Council for International Organizations of Medical Sciences (CIOMS) avviò la stesura di una nomenclatura internazionale, la International Nomenclature of Diseases (IND) , in collaborazione con altre Istituzioni, pubblicando nel 1972-1974 cinque volumi di nomenclatura provvisoria. Nel 1975 l’IND divenne progetto comune del CIOMS e della Organizzazione Mondiale della Sanità (Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS – World Health Organisation WHO), sotto la direzione di un comitato tecnico composto da membri di ambedue le organizzazioni, col sostegno della Fondazione Kuwaitiana per lo Sviluppo delle Scienze. Obiettivi dell’IND sono ritenuti l’identificazione di un singolo nome raccomandato per ogni entità; e il supporto alla nota classificazione internazionale delle malattie – International Classification of Diseases, (ICD) dell’OMS, anche se vi sono differenze sostanziali tra l’ICD – studiata per una classificazione statistica delle malattie, che non è una nomenclatura: i termini usati non sono quelli raccomandati – e l’IND. A partire dalla decima edizione della ICD (ICD-10) i nomi consigliati nell’IND dovrebbero essere utilizzati per sostituire i termini attuali, nell’auspicio di una migliore comunicazione tra operatori sanitari nel mondo.