Edita dalla Piccin, vede la luce l’ultima opera di Mario Pescatori, una sorta di summa di una lunga vita professionale spesa ad indagare, praticare e divulgare la colonproctologia.
lat. Alvus, basso ventre
Alvino cioè pertinente all’alvo significa pertinente al basso ventre o al tratto terminale dell’intestino e riguarda l’Evacuazione. La definizione del cosiddetto _ ‘normale’, ovvero senza problemi per il soggetto, implica di rispettare e allo stesso tempo di tener conto, durante l’Anamnesi, della discrezionalità e delle capacità di giudizio di ogni paziente o del suo tutore. Vedi defecazione e stipsi ( _ cronica idiopatica) (ivi: Criteri di Roma III, per la diagnosi di Stipsi cronica idiopatica). Per convenzione si può ritenere la frequenza dell’alvo ‘normale’ se questa è compresa tra 1 defecazione ogni 2 giorni e 2 volte al giorno, anche se in realtà qualsiasi frequenza dell’alvo che non rientri nei criteri di Roma III vada considerata ‘normale’. La variazione o alterazione dell’alvo in uno stesso paziente, rispetto a caratteristiche abituali precedenti, peraltro, è importante, e il clinico deve indagare su tutti i casi di variazione: della frequenza; della consistenza; del volume dell’alvo. Tutte le combinazioni tra questi punti sono possibili.
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Ragade Anale
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Dott.ssa Paola De Nardi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott.ssa Paola De Nardi.