Edita dalla Piccin, vede la luce l’ultima opera di Mario Pescatori, una sorta di summa di una lunga vita professionale spesa ad indagare, praticare e divulgare la colonproctologia.
ingl. Anal / anorectal abscess
Cavità piena di pus situata nella regione ano-rettale, ad eziologia ancora non totalmente chiarita. Si ritiene attualmente che un ascesso anale o perianale origini dall’infezione acuta batterica di una ghiandola anale per l’ingresso di microbi o di materiale estraneo nella ghiandola stessa (vedi fistola anale o perianale). Ascesso e fistola sono entrambe suppurazioni espressioni, rispettivamente acuta e cronica, della stessa patologia. Si può ritenere utile in pratica distinguere i termini: parlare di quando permangano dubbi circa l’esistenza o meno di una comunicazione con l’ano e circa il tipo di lesione, si parlerà di ascesso o fistola sospetto/a anale o peri-anale. In base ai referti delle ecografie endoanali, e in similitudine con la classificazione delle fistole secondo Parks (vedi fistola anale e perianale), gli ascessi ano-perianali sono classificati in: ischio-anali, pelvi-rettali, inter-sfinterici, trans-sfinterici, intramurali, extrasfinterici o sottocutanei. Vanno precisate le condizioni funzionali dell’apparato sfinteriale, l’eventuale interruzione degli sfinteri e la presenza di fistole (vedi Fistola anale ed Ecografia endoanale {ascesso_Ischio_anale|Ascesso Ischio-anale} e Ascesso Pelvi-rettale). Molto spesso si accompagna a dolore intenso e può drenarsi spontaneamente in ano o in regione perianale.
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Ragade Anale
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Dott.ssa Paola De Nardi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott.ssa Paola De Nardi.