Edita dalla Piccin, vede la luce l’ultima opera di Mario Pescatori, una sorta di summa di una lunga vita professionale spesa ad indagare, praticare e divulgare la colonproctologia.
Per analogia con la definizione di disordini funzionali gastrointestinali assunta dall’American Gastroenterology Association (AGA) nella Technical Review on anorectal Testing Techniques, un disturbo funzionale perineale posteriore è definibile come: la variabile combinazione di sintomi e segni cronici o ricorrenti, non spiegabili da anomalie organiche (chimiche o biochimiche), che si presume causate da alterazioni misurabili (all’esame obiettivo o mediante tecniche diagnostiche strumentali) della pelvi e/o del pavimento pelvico. Con l’acronimo DFPP ci si riferisce ad alterazioni di funzioni (quali continenza, defecazione, minzione, …) focalizzando l’attenzione su aspetti classicamente descritti come primitivi o idiopatici; peraltro, qualsiasi lesione organica può determinare un danno funzionale secondario (ad esempio, un cancro dell’ano può essere causa di incontinenza). La perineologia si occupa di approfondire conoscenze di fisiopatologia ad ogni livello disciplinare (biochimico-biofisico, psicologico, etc.) utile a migliorare diagnosi, terapie, riabilitazioni e qualità di vita, anche rispetto alle patologie organiche.
Ultimo aggiornamento:
Ragade Anale
Leggi ›
Dott.ssa Paola De Nardi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott.ssa Paola De Nardi.