Edita dalla Piccin, vede la luce l’ultima opera di Mario Pescatori, una sorta di summa di una lunga vita professionale spesa ad indagare, praticare e divulgare la colonproctologia.
È tale se dura da oltre 6 mesi e spesso non risponde ai comuni antalgici. Può essere attribuito a cause organiche gastroenterologiche, uro-ginecologiche, neurologiche e ortopediche, e a cause dette funzionali che configurano forme primitive o idiopatiche. Nel secondo caso il dolore è classificato come: 1) Dolore PelviPerineale Cronico Idiopatico propriamente detto (DPPCI); 2) Nevralgia anorettale; 3) Proctalgia fugace, 4) Coccigodinìa. La prima condizione include ‘tutti gli altri casi di dolore pelvico cronico idiopatico relativi al segmento posteriore, escludendo le forme specificamente indicate con 2, 3 e 4.
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Ragade Anale
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Dott.ssa Paola De Nardi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott.ssa Paola De Nardi.